Dall’attenzione per il mercato e dalla capacità di innovare che caratterizzano Novomeccanica e Fidia, è nato un progetto molto ambizioso: realizzare una macchina estremamente flessibile, in grado di eseguire lavorazioni di fresatura e tornitura, su materiali diversi, dall’alluminio all’acciaio, su componenti di grandi dimensioni e con precisioni elevate. Per soddisfare le diverse necessità richieste, Fidia ha proposto una macchina Gantry della famiglia GTF in una configurazione molto completa, che prevede una tavola girevole di grandi dimensioni, utilizzabile sia in fresatura che in tornitura, e un sistema automatico di cambio mandrino. Installata di recente, la macchina ha sancito la nascita di una nuova fruttuosa partnership.
Fidia GTF/RE, una soluzione ad elevato effetto partnership
Legate da tempo da uno stretto rapporto cliente-fornitore, Novomeccanica e Fidia hanno saputo guardare oltre, individuando nei rispettivi punti di forza nuove opportunità di sviluppo. L’attenzione al mercato e la capacità di innovazione che caratterizza le due aziende ha trasformato il loro rapporto, invertendo i ruoli e dando luogo a una partnership basata su un progetto molto interessante. Ma facciamo qualche passo in dietro per meglio cogliere i numerosi fattori di successo di questa collaborazione e chiediamo a Patrizia Novo, seconda generazione dell’azienda di Bruino, di ripercorrere le tappe più significative di questa esperienza.
La storia
Con una fresatrice, un tornio e un lapidello sistemati a Rivalta in un garage, nel 1978 mio padre Lorenzo Novo iniziava a fare l’imprenditore, lasciandosi alle spalle la sua già importante esperienza di capo officina presso Bertolamet. Diede avvio a una piccola attività di lavorazione di attrezzature, fino ad arrivare a specializzarsi negli anni ‘80 nella produzione di componenti per l’automazione industriale e in particolare di gruppi montati per portali e di trasportatori di bracci di rotazione per robot. Dieci anni dopo la nostra società si è affermata nelle attrezzature e particolari di grandi dimensioni per i settori delle macchine utensili, dell’automobile, aeronautico e aerospaziale, nautico, elettrico. Nella nostra officina eseguiamo fresatura e alesatura su acciai legati (70%), alluminio (20%), ghisa, invar, inconel, titanio. Sono entrata in Novomeccanica come dattilografa ma dopo la scomparsa di mio padre, con la tenacia di mia madre Maria Porello e di mio fratello Davide, ci siamo dedicati completamente allo sviluppo tecnologico dell’azienda. Oggi Novomeccanica vanta la certificazione ISO UNI EN 9100 specifica per il settore aeronautico e una quarantina di importanti clienti. Con 23 addetti produce un fatturato di 5,5 milioni di Euro ed è considerata una delle eccellenze del tessuto industriale piemontese.
Signora Novo, ci presenta brevemente il vostro mercato di riferimento?
Abbiamo iniziato lavorando soprattutto nel settore dell’automobile, ma abbiamo poi diversificato le nostre attività, estendendole all’aerospaziale e alla macchina utensile. Oggi i lavori che ci vengono commissionati sono di notevole entità sia per l’impegno tecnologico che per il continuo stimolo sul piano dell’innovazione. Nel settore della meccanica generale siamo specializzati e molto competitivi nella lavorazione di grandi strutture sia in fusione, sia in elettrosaldato. Eseguiamo lavorazioni di alta precisione su grandi componenti per macchine utensili quali basamenti, banchi, traverse, carri a croce e canotti. In questo settore Fidia è da molti anni nostro cliente.
Novomeccanica e Fidia. Come è nata la collaborazione?
La collaborazione è iniziata nel 2014, ma conosciamo Fidia da sempre. Mio padre ce ne parlava sempre citandola come leader indiscusso nel settore degli stampi. Nel 2008 ad una ‘open house’ Fidia avevamo apprezzato le grandi macchine Gantry dotate di strutture in cemento polimerico molto adatte alle nostre esigenze poiché uniscono corse elevate con alte precisioni. La nostra collaborazione è poi iniziata quando siamo diventati fornitori per basamenti e traverse. Poiché Fidia è riconosciuta come Azienda molto attenta alla qualità, il poterla annoverare tra i nostri clienti ci aiuta nel presentarci con la necessaria credibilità su mercati esigenti come quello aeronautico, nel quale sono richieste precisioni elevate. Come clienti apprezziamo la versatilità del CN Fidia integrato a macchine per lavorazioni ad alta velocità. Il massimo per la superfinitura.
Abbiamo iniziato lavorando soprattutto nel settore dell’automobile, ma abbiamo poi diversificato le nostre attività, estendendole all’aerospaziale e alla macchina utensile.
Veniamo all’analisi del caso della fresatrice GTF/R. Quali erano le vostre esigenze?
In ragione della nostra ottima reputazione nel mercato aerospaziale, ci vengono affidate lavorazioni complesse da clienti quali Thales Alenia. Per la navicella spaziale Orion abbiamo realizzato i collettori e le barre di unione dei radiatori; nel caso di Cygnus PCM (Pressurized Cargo Module), realizzato per il trasporto di materiali verso la stazione Spaziale Internazionale, la commessa prevedeva di realizzare grandi cilindri in leghe speciali.
Trattandosi di particolari di grandi dimensioni, dovevamo far eseguire una prima lavorazione di tornitura presso un fornitore, per poi procedere alle lavorazioni successive su tre diverse macchine nella nostra officina.
Ora con la fresatrice GTF/R Fidia eseguiamo tutte le lavorazioni presso la nostra officina e tutte sulla stessa macchina, quindi con un solo posizionamento. Otteniamo così importanti vantaggi in termini di tempi, costi e precisioni riuscendo a soddisfare i criteri di eccellenza della filiera secondo le normative molto severe previste dal settore.
Ora con la fresatrice GTF/R Fidia eseguiamo tutte le lavorazioni sulla stessa macchina, quindi con un solo posizionamento, ottenendo importanti vantaggi in termini di tempi, costi e precisioni.
Quali sono stati i principali criteri di scelta?
Fidia è tra le poche aziende che possono fornire un equipaggiamento completo: macchina, elettronica di controllo e software di processo. Offre anche ampie possibilità di programmazione a bordo macchina e un esclusivo sistema di anti collisione integrato ViMill, ideale per proteggere da urti accidentali i costosi componenti che i nostri Clienti ci affidano. Il servizio di assistenza è attento, competente e tempestivo. Inizialmente avevamo interpellato Fidia per capire se, tra le loro macchine, ci fosse quella capace di soddisfare al meglio le richieste dei nostri Clienti. Avevamo in mente un modello che in un solo posizionamento eseguisse operazioni di fresatura, tornitura e finitura. Non solo, sin dai primi incontri con gli ingegneri Fidia, abbiamo posto la questione di come poter poi impiegare la nuova macchina, una volta esaurite le lavorazioni per il settore Aerospaziale. In altri termini, ci occorreva una soluzione estremamente versatile, in grado sia di fresare e tornire grandi componenti aerospaziali in lega leggera, che di lavorare componenti in acciaio o in ghisa.
Un caso molto complesso e piuttosto stimolante. La vostra fresatrice Fidia GTF/R è la prima macchina ad Alta Velocità di così grandi dimensioni e prestazioni adatta anche per meccanica generale attiva in Italia...
Siamo molto soddisfatti. Gli uomini Fidia ci rassicuravano rispetto alle nostre esigenze; l’azienda aveva già fornito diverse grandi macchine negli Stati Uniti e in Cina utilizzate in varie lavorazioni sia nel settore aeronautico, sia in quello delle grandi attrezzature. La macchina, nella nostra idea, doveva poter ruotare il pezzo, fresare con grande capacità di asportazione, tornire e avere mandrini ad alta velocità per leghe d’alluminio. Scegliendo tra le numerose opzioni disponibili per le macchine della serie GTF, con i tecnici Fidia abbiamo definito una configurazione estremamente flessibile. In particolare la tavola girevole, che consente sia di orientare il pezzo nella posizione ideale durante operazioni di fresatura, sia di eseguire operazioni di tornitura. Combinando le opzioni disponibili nell’ampia gamma delle teste di fresatura Fidia, abbiamo quindi trovato la configurazione ideale con il sistema di cambio mandrino, che consente di scegliere quello più adatto in base al materiale da lavorare.
È stato un investimento importante, ma siamo certi che sarà una grande opportunità per incrementare i volumi di business anche in nuovi settori. Grazie alla fresatrice Fidia GTF/R, nelle lavorazioni di meccanica generale che richiedono precisioni sempre maggiori, potremo avere tolleranze migliori con una sensibile riduzione dei tempi di fresatura. Nel passato il mercato dava la possibilità di riprendere una lavorazione in caso di problemi. Ora questo non è più concesso e non solo: i nostri processi sono soggetti a severi controlli e devono garantire precisioni di pochi centesimi anche su attrezzature di grandi dimensioni, con lunghezze fino a 22 metri e peso di oltre 20 tonnellate. Con la nuova Fidia GTF/R abbiamo nella nostra officina la macchina giusta per raggiungere questi risultati e aprire Novomeccanica al mercato dei prototipi!
….. ci occorreva una soluzione estremamente versatile, in grado sia di fresare e tornire grandi componenti aerospaziali in lega leggera che di lavorare componenti in acciaio o in ghisa.
Lo scorso giugno è terminata l’installazione della macchina, dopo le prime settimane di lavoro, quali le prime considerazioni?
La velocità di lavorazione ci ha subito impressionato, soprattutto in relazione alle notevoli dimensioni della macchina. In effetti pensavamo che una macchina ad Alta Velocità dovesse esser necessariamente piccola come quelle che già conoscevamo. Poi, quando l’Ingegner Morfino è arrivato con tutti i disegni delle teste di fresatura e del cannotto (RAM) in scala 1/1 - e quindi parliamo di 5 metri di disegno - abbiamo realizzato che la macchina sarebbe stata veramente gigantesca. Pesi e dimensioni che hanno richiesto fondazioni particolari, anche per la presenza della tavola girevole. I lavori per predisporre la fondazione in effetti sono stati veramente impegnativi.
Una nota di colore: tutte le nostre macchine sono di classico color verde ma ora sono contenta di aver dato ragione all’ingegner Morfino che ha molto insistito sui classici colori Fidia; vedendo la GTF/R in officina nei toni grigio chiaro e chiarissimo mi sono ricreduta.
Cosa si aspetta da questo importante investimento tecnologico?
Lo consideriamo un passo avanti veramente significativo. Ci aspettiamo ricadute positive in termini di qualità e di volumi che ci consentano l’ammortamento dell’investimento nei tempi previsti. In generale ci aspettiamo di rafforzare la nostra posizione nelle applicazioni che richiedono tecnologie avanzate. In particolare siamo attenti al settore dei componenti aeronautici di grandi dimensioni, ma guardiamo anche ad altri campi, come quello della criogenia, nel quale abbiamo già maturato esperienze con la Cryotec.
Quali sono dal suo punto di vista le caratteristiche fondamentali in una relazione di partnership?
Per Novomeccanica questo progetto di co-engineering consoliderà la nostra reputazione di qualità e affidabilità, con un buon incremento del volume di lavoro ed a Fidia darà la possibilità di contare su lavorazioni estremamente accurate delle strutture delle proprie macchine eseguite da una modernissima macchina Fidia. È stato fatto un lavoro di squadra molto attento per definire diversi aspetti della nuova macchina, cominciando dalla decisione, non poco discussa direttamente con l’Ingegner Morfino, di preferire una testa dotata di elettro mandrini, in luogo della più tradizionale testa meccanica.
Ho molto apprezzato il suo coinvolgimento personale su tematiche tecniche. Oltre che competente è davvero una persona alla mano. Lavorando con lui e con i tecnici Fidia abbiamo apprezzato proprio il rapporto che abbiamo creato: lealtà e flessibilità sono le caratteristiche che concorrono a vantaggio della reciproca produttività. Adesso, a ragione, possiamo definirci partner!
Un sincero
ringraziamento
Desidero ringraziare con molto affetto e gratitudine la Signora Patrizia Novo e tutta la magnifica equipe di Novomeccanica per la grande fiducia che ci hanno accordata e la notevole pazienza che ci hanno riservata in tutte le fasi di questo complesso ed affascinante progetto.
A partire dalla definizione della complessa fondazione per arrivare alla gestione in sicurezza dei carri ponte che non passano se il RAM della Macchina supera una certa quota in verticale.
In FIDIA abbiamo una certa abitudine a progetti tecnologicamente difficili, è forse uno dei motivi per cui siamo ancora ‘still in business’ in un settore molto molto competitivo dominato soprattutto da Germania e Giappone.
Ma con il progetto Novomeccanica abbiamo accettato una duplice sfida: realizzare una Macchina ad alta velocità sia per sofisticate lavorazioni aerospaziali, sia per lavorazioni di grande asportazione in Meccanica generale. Il tutto unito a capacità di tornitura di grandi diametri.
Oltre a ciò siamo molto felici e grati per la straordinaria opportunità che ci viene offerta da Novomeccanica: poter realizzare su una nostra Macchina tutti i componenti meccanici più importanti e precisi delle nostre future Macchine FIDIA.
La Signora Novo è stata un tantino stupita dal mio interessamento personale e costante a questo progetto ma sinceramente ne avevo buonissimi motivi. Non solo, ho avuto il piacere di conoscere persone magnifiche. Quindi: grazie di cuore.
Giuseppe Morfino